Ricordando Edoardo Sanguineti

E' morto un poeta e siamo tutti più poveri

... ovvero del vuoto...

da Luisa Nardecchia...

Chi ha forza la metta.
In questi giorni penso a cosa debba essere stato il terremoto nella Marsica... Primi 900, niente televione, niente contatti col resto del mondo. Ecco perché dopo pochi anni aprirono mi sembra tre manicomi ad Avezzano..."

"Ecco, mi rivedo molto in questo:
http://marioprofili.wordpress.com/2010/05/10/laquila-un-anno-dopo-ovvero-del-vuoto/

....rendetevi conto.....

"C'è un vuoto immenso.. Inutile negarlo.. Comportamenti sbagliati.. Grida non ascoltate.. Mai sentite forse.. Non saresti mai stata contenta di tutto ciò.. E allora perché da lassù non fai andare le cose meglio? Noi soli non ce la facciamo.. Abbiamo dovuto sorpassare il limite affinché qualcuno c prendesse in considerazione.. Ci manchi.. Ci manchi davvero.. ♥

..... Allude al fatto che la classe è diventata ingestibile, ma nessuno lo ha visto come segnale di disagio finché non ci ho mandato dentro una psicologa.
Questo è quello che accade ai ragazzi, UN ANNO DOPO. Rendetevi conto.
Luisa Nardecchia

Foto di Mariagrazia Rotili - L'Aquilaaaaa
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