5 dicembre 2009

la violetta e la farfalla di Trilussa




Una vorta, ‘na Farfalla
mezza nera e mezza gialla,
se posò su la Viola
senza manco salutalla,
senza dije ‘na parola.
La Viola, dispiacente
d’esse tanto trascurata,
je lo disse chiaramente:
- Quanto sei maleducata!
M’hai pijato gnente gnente
Per un piede d’insalata?
Io so’ er fiore più grazzioso,
più odoroso de ‘sto monno,
so’ ciumaca e nun ce poso,
so’ carina e m’annisconno.
Nun m’importa de ‘sta accanto
a l’ortica e a la cicoria:
nun me preme, io nun ciò boria:
so’ modesta e me ne vanto!
Se so’ fresca, per un sòrdo
vado in mano a le signore;
appassita, so’ un ricordo;
secca, curo er raffreddore…
Prima o poi so’ sempre quella,
sempre bella, sempre bona:
piacio all’ommini e a le donne,
a qualunque sia persona.
Tu, d’artronne, sei ‘na bestia,
nun capischi certe cose… -
La Farfalla j’arispose:
- Accidenti, che modestia!

4 dicembre 2009

andarpermare

imbarcarsi di sera









uscire dal porto









svegliarsi al mattino

ggrrrrrrrr.................


ma insomma! dove sono finite tutte le kukuzze?
mi aspettavo decine e decine di filastrocche, storielle, disegnini, stramberie, assaggetti e spizzichini.... invece tutto tace.....

2 dicembre 2009

TAGLIATELLE ALLA CICORIA


tagliare finemente la cicoria e aggiungerla a un po' di cipolla soffritta per 5 minuti.
frullare assieme a una manciata di basilico, 2 cucchiai di latte, 50gr.di taleggio, 1 cucchiaio di olio, sale e pepe.
Condire le tagliatelle e..buon appetito!

prima l'uovo o la gallina?



http://sassos.blogspot.com/2009/12/luovo-e-la-gallina.html

Lesson faiv


benebene, non ci sono domande, non ci sono compiti a casa da correggere, non ci sono esperimenti; si vede che avete capito tutto; allora procediamo veloci.

Corso di blog per kukuzze – Lesson 5

Sempre più difficile. Inserire un link, che sarebbe un collegamento a qualche altra cosa che sta nella rete internet e che vi piace far vedere anche agli altri, o per dare maggiore credibilità e consistenza al vostro post (che è e rimane sempre una kukuzzata).

Ogni documento in rete, fotografia, testo, filmato, ecc, ha un indirizzo URL, di solito scritto http://(nome o sigla), che è il suo collegamento identificativo univoco (cioè, cliccando quel codice si arriva sempre e comunque solo lì: bello, eh?). Quindi, inserire il link significa che piombate sul documento (se non c’è qualche altro casino che avete combinato). A volte anche levostre foto hanno l’indirizzo URL (ma questo ve lo spiego un'altra volta).

Ebbene; nel post dove avete scritto la vostra kukuzzata, potete inserire il link, schiacciando il pulsante n.6 da sinistra o n. 12 da destra nella maschera del post (insomma quello con una figurina che sembra una piccola catena o corna di mucca). Di solito vorrete inserire il collegamento a un articolo che vi è piaciuto, a un sito interessante o a un filmato, beccato su Youtube. Questi filmati hanno il loro indirizzo URL in una barra in alto a destra, scritto piccolino. Copiate la striscia di lettere e numeri, e la incollate sullo spazio del testo (prima, durante o dopo la vostra kukuzzata) ; schiacciate il pulsante che vi ho detto prima (somiglia a 2 anelli di una catena) e ci ricopiate dentro sempre lo stesso link. Date un ok, un salva o un invio…. E il link è incollato insieme alla kukuzzata vostra.

Vi è riuscito? Strano! Fate una prova per verificare che funzioni. Funziona? Stranissimo! Pensate che, se il documento originario ce l’ha, avete incollato anche il sonoro (arcistrano)! e potete risentirlo (uao!).

Fine della quinta lezione; Domande? se volete rivedere le altre, guardate nei post precedenti, che nel frattempo sono scivolati giugiù.

Ricordatevi che le lessons stanno per finire e tra poco ci saranno gli esami!

30 novembre 2009

le tre sorelle

La Permacultura è un insieme di pratiche agricole che mirano a poter raccogliere i frutti della terra in modo sostenibile, lavorando di meno, inquinando di meno ma pensando di più.
Se la sono inventata in Australia e la filosofia di fondo è quella di imitare la natura.
Alcune trovate sono assai poco convenzionali come quella di coltivare più specie nello stesso campo. Ad esempio si possono coltivare insieme zucchine, mais e fagioli.
Lo facevano gli Indiani d’America e le tre piante si chiamano “le tre sorelle“.

I fagioli si potrebbero arrampicare sullo stelo del mais.
Il contadino risparmia la fatica di piantare i pali per i fagioli.
I fagioli arricchiscono il terrreno di azoto e il contadino risparmia la spesa e la fatica di fertilizzare.

Le zucchine crescono alla base delle altre due, ombreggiando il suolo e riducendo il bisogno di annaffiare. Impedisce anche alle erbacce di crescere.

blog per kukuzze, lesson foor


Avete le foto, ma non le avete ancora caricate nel post (e siete tristi perché la vostra kukuzzata è ancora tristignaccola…). Intanto avreste potuto esercitarvi a modificare il carattere, il colore, gli allineamenti ecc.. ma voi siete allievi refrattari….e non avete fatto ancora nulla: pensate alle gite, alla merenda, al ragazzino moro o alla biondina che avete visto ieri, ….pazienza!

Corso di blog per kukuzze – Lesson 4
Aprite il nuovo post o modificate il post che volete.
Il terzo tasto da destra
, sopra la lavagnetta del testo, deve essere cliccato e ,ooooohhh, compare la maschera “aggiungi un’immagine dal tuo computer”. Nella vostra kukuzzata (sarebbe bene che l’aveste già scritta) potete aggiungere tutte le immagini che volete; però devono essere caricate un po’ per volta (3 o 4) altrimenti il computer impiega troppo tempo e rischia di impallarsi.
Provate prima a caricarle una per volta, poi due, ecc. Si possono caricare fino a 5 immagini per volta, per tutte le volte che volete.
Cliccando su “sfoglia” vi cercate l’immagine che volete, girando tra le cartelle del computer: desktop, cartella immagini, foto carine, viaggi, ricette, diavolerie, ecc. (perciò è bene che ogni fotografia abbia un nome preciso perché il programma di caricamento non ve la fa vedere in anteprima) e cliccate.
Poi passate alla successiva, ecc.
Le foto devono essere nel formato “piccolo” e “senza allineamento”.
Quando avete fatto il carico, cliccate su “carica immagine” e quello comincia a macinare. Quando ha finito, compare”completato”; cliccate "inserisci" (non mi ricordo se c'è scritto!!!).
Insomma seguite pedissequamente le istruzioni che vi fornisce il blog: (carica immagine, aspetta, completato, inserisci, ecc. salva)
Insomma: intelligenti lo sembrate, i genitori vi hanno fatto studiare; la fantasia a cercare ogni scusa possibile per non fare i compiti ce l’avete… applicatevi cribbio!.
E le immagini sono nel post. Vedere per credere (Anteprima).

Ora le dovete adattare, distribuendo il testo, modificandone l’ordine (basta trascinarle di qua e di là, tenendole col mouse clikkato e rilasciandolo quando avete raggiunto la posizione voluta,) ecc.. Senso estetico, perbacco!
Se l’administrator trova un post incasinato, lo sistema (per le feste).
Esercitatevi.
Fine della quarta lezione; Domande? se volete rivedere le altre, guardate nei post precedenti.

intervallo

29 novembre 2009

Corso di blog per kukuzze – Lesson ftriiii


non c'è niente di peggio per un docente, dopo che si è sgolato e ha cercato di essere chiaro e convincente, di essere gratificato con un silenzio tombale da parte degli allievi. Può pensare che la sua, sia stata una performance strabiliante, che ha lasciato tutti senza fiato, oppure di aver fatto tanto di quel casino, che gli allievi pensano che lui sia matto, che loro non siano proprio tagliati per quella materia e che sia meglio andare tutti a spasso.Vincendo la tentazione di concludere qui il corso, nonostante che da parte della scolaresca non ci sia stata alcuna reazione, vado avanti imperterrito e ormai da solo, per cui eccovi......:

Corso di blog per kukuzze – Lesson 3
Come si mettono le fotografie nei post?
Qui viene il bello! Conviene avere una cartellina del computer dedicata a raccogliere le foto che mettete sul blog o quelle che tenete da parte per la prossima occasione. Ciò è utile sia per non ripetere fotografie già pubblicate (a meno che no lo vogliate fare intenzionalmente), ma soprattutto per evitare di caricare inavvertitamente immagini non volute: tipo voi mentre prendete la tintarella integrale, il marito in mutande, il cane mentre fa i bisogni, ecc.
Sono nettamente contrario a mettere immagini di bambini, minorenni, e, in generale, di persone che non siano avvertite e consenzienti.
Potete conservare anche immagini prese dalla rete o da altri blog; come si fa?
Se sapete come si fa, è facile; altrimenti, è un casino.
Ma niente paura: c’è qui il vostro teacher che vi svela i misteri;
basta clickare col tasto destro del mouse (dx mouse) sull’immagine voluta e nella finestrella che vi appare, selezionare “salva immagine”; clikate; nella finestrella che vi appare, nella striscia superiore attribuite un titolo di vostro piacimento (che sia facile da ricordare) e la salvate nella riserva di immagini.
Attenzione, che alcune fotografie sono d’autore e protette da copywright o portano la scritta “riproduzione vietata”; se hanno il nome del fotografo, è bene che poi lo citiate accanto alla foto quando la utilizzerete (in internet l'educazione si chiama "netichette").
Esercizio: fate la procedura per un po’ di volte, catturando le foto un po’ qua un po là e salvatele nella vostra cartella “foto per blog”.
È evidente che se le foto sono le vostre o sono già sul vostro computer, non occorre fare tutto 'sto ambaradam.


Fine della terza lezione; Domande? se volete rivedere le altre, guardate nei post precedenti (cioè quelli che scivolano inesorabilmente verso i basso....)

...sento un silenzio assordante!...